Un anno fa abbiamo lanciato il Fondo per la sostenibilità di Shopify con l'obiettivo di affrontare una dura e innegabile verità: le emissioni di carbonio nell'aria sono eccessive.
Il nostro pianeta è in crisi. Gli esseri umani producono un inquinamento ambientale inaccettabile. E noi non facciamo ancora abbastanza per ridurlo. Anche se riuscissimo a bloccare oggi stesso tutte le emissioni, rimarrebbe comunque troppo carbonio nell’atmosfera. Ecco perché dobbiamo rimuoverne una parte. Essendo un'azienda con una visione a lungo termine, Shopify ha interesse a garantire che ci siano buone prospettive per il prossimo secolo.
Oggi è giunto il momento di aggiornarvi, condividendo i progressi del primo anno di attività del Fondo per la sostenibilità di Shopify.
Stiamo per rivelare come abbiamo investito i primi 5 milioni di dollari del Fondo per la sostenibilità, puntando sulle soluzioni più promettenti e innovative per la lotta al cambiamento climatico — e sugli imprenditori visionari che le hanno ideate.
Abbiamo identificato 10 settori che secondo noi hanno il potenziale per invertire il cambiamento climatico; e stiamo investendo su ciascuno di essi. Nessun metodo è risolutivo. Occorre diversificare gli investimenti, puntando sia su soluzioni a effetto immediato sia su nuove tecnologie che possono avere un enorme impatto a lungo termine.
In particolare, dobbiamo investire nella rimozione del carbonio, senza limitarci alla riduzione delle emissioni e all'acquisto di carbon offset. Dobbiamo estrarre il carbonio dall'atmosfera e immagazzinarlo in modo permanente. È principalmente su questo che abbiamo investito nel 2020. E continueremo a seguire la stessa linea anche nei prossimi anni.
Sta nascendo il mercato della rimozione del carbonio
Pensavamo sarebbe stato facile spendere i soldi. Immaginavamo che sarebbero spariti in un batter d'occhio. Ma investire efficacemente in tecnologie innovative per invertire il cambiamento climatico non è semplice come sembra.
Esistono molte soluzioni a basso costo per combattere il cambiamento climatico grazie alla natura. Si va dai progetti di protezione delle foreste a quelli di ripristino delle coste. Sono iniziative importanti, per le quali stiamo investendo. Ma si limitano a ridurre le emissioni o a immagazzinare temporaneamente il carbonio. Non si tratta di soluzioni di rimozione permanente. “Rimozione permanente” significa che il carbonio immagazzinato non verrà rilasciato di nuovo nell'atmosfera finché l’inversione del cambiamento climatico non sarà completata.
Il mercato della rimozione del carbonio è totalmente nuovo. Ci sono poche preziose aziende in questo settore, quasi tutte in fase di ricerca e sperimentazione. Anche quelle pronte a partire sono in grado di rimuovere quantità limitate di carbonio, e a costi elevati.
Questa nuova e audace frontiera è ancora inesplorata. C'è tanto spazio per lo sviluppo a disposizione degli imprenditori desiderosi di cambiare il mondo. E questi cercano audaci investitori disposti a finanziarli.
Essenzialmente, il mondo ha bisogno di più imprenditori che si occupino della rimozione del carbonio e di più investitori pronti a sostenerli.
Il nostro approccio
Per selezionare i progetti su cui investire, anziché puntare sulla classica richiesta di proposte, abbiamo provato una strada diversa. Abbiamo svolto ricerche, consultato il team scientifico di Carbon Direct e ci siamo confrontati a lungo con decine di aziende. Il processo ha richiesto molto tempo e dedizione; ma ci ha permesso di individuare aziende ad alto potenziale in fasi così precoci del loro sviluppo che forse non si sarebbero sentite pronte a presentare una proposta.
Abbiamo investito in progetti pilota e acquistato crediti non verificati, spendendo più del necessario — in alcuni casi notevolmente di più — per la rimozione del carbonio. Purtroppo, la maggior parte delle tecnologie di rimozione non è ancora scalabile. Perciò il processo è costoso e le somme richieste agli investitori sono elevate.
Per fare in modo che ci sia scalabilità e una riduzione dei costi nel settore, l’unica possibilità è investire ora, indipendentemente dai prezzi.
Noi abbiamo scelto di assumerci dei rischi, scommettendo sugli imprenditori che stanno dietro alle aziende. Concediamo loro i finanziamenti necessari per innovare, perfezionare e rendere scalabile la loro tecnologia, mostrando al mondo ciò che essa è in grado di fare. Se un metodo di rimozione del carbonio non dovesse funzionare (ed è inevitabile che succeda), almeno avremo contribuito a finanziare la ricerca che ne esclude la validità. Questa ricerca proseguirà. E, anche se dovesse essere un'altra azienda a portarla avanti, potrebbe generare iterazioni, miglioramenti e scoperte.
Dunque il nostro obiettivo è:
- Lanciare il mercato della rimozione del carbonio
- Consentire a nuove aziende di mostrare il loro impatto e le loro potenzialità
- Generare una domanda anche se prima non era presente
- Ridurre i prezzi per i futuri investitori che vogliano cambiare le cose
Come abbiamo speso le risorse del Fondo per la sostenibilità
Abbiamo scelto 10 settori secondo noi in grado di contribuire a invertire il cambiamento climatico, suddividendo i nostri investimenti in due portafogli.
Portafoglio Frontier
Tecnologie e aziende innovative che rimuovono permanentemente il carbonio dall'atmosfera. Il nostro obiettivo è investire ogni anno la maggior parte delle risorse del Fondo per la sostenibilità in questa categoria.
Leggete un case study con la descrizione per ciascuno dei nostri investimenti Frontier:
Portfolio Evergreen
Soluzioni efficaci per la riduzione o la rimozione temporanea delle emissioni di carbonio. Dobbiamo investire in opzioni di questo tipo, a effetto immediato, mentre in un’ottica a lungo termine iniziano a svilupparsi altre tecnologie per la rimozione permanente del carbonio.
Leggete un case study con la descrizione per ciascuno dei nostri investimenti Evergreen:
Abbiamo effettuato 13 investimenti in nove dei settori prescelti. Per maggiori dettagli, visitate la pagina con la panoramica completa sul Fondo per la sostenibilità. Abbiamo creato una sezione informativa per ogni settore, illustrandone i potenziali benefici e indicando gli investimenti da noi effettuati.
2 case study
Vorremmo presentarvi due progetti in fase di ricerca e sperimentazione che stiamo contribuendo a finanziare. Il primo è una soluzione ingegneristica promettente, con una tecnologia collaudata e scalabile. Il secondo è una soluzione estremamente creativa che fa leva su elementi naturali.
1. Carbon Engineering
Località: Squamish, Columbia Britannica, Canada
Anno di fondazione: 2009
Il professore di Harvard David Keith ha fondato Carbon Engineering per studiare la cattura diretta dall'aria (“direct air capure”, in breve DAC) quando è diventato chiaro che anche azzerare le emissioni globali di CO₂ non sarebbe stato sufficiente.
Progetto
Oggi Carbon Engineering ha una tecnologia collaudata, in grado di estrarre la CO₂ direttamente dall'aria. Il suo scopo è collaborare con alcuni partner per la costruzione di impianti capaci di catturare un milione di tonnellate di CO₂ l'anno — quantità pari alle emissioni annuali di 250.000 automobili ed equivalente al lavoro compiuto da 40 milioni di alberi.
Fondamentalmente, la nostra tecnologia consente di eliminare le emissioni di biossido di carbonio da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Al momento attuale Carbon Engineering sta costruendo l’Innovation Centre a Squamish, nella Columbia Britannica. L’obiettivo è perfezionare il suo processo di cattura della CO₂ per costruire nei prossimi anni il più grande impianto DAC del mondo nel bacino Permiano. La tecnologia di Carbon Engineering può essere installata praticamente ovunque. Ciò significa che l’azienda è in grado di allestire impianti in luoghi ideali, che offrono energia pulita a basso costo per alimentare il sistema; oppure in luoghi dove è facile immagazzinare la CO₂ sottoterra in modo permanente. Anche se è utilizzato il gas naturale per alimentare l'impianto, tutte le emissioni di CO₂ derivanti dal processo di combustione vengono catturate e stoccate nel sottosuolo insieme alla CO₂ estratta dall'atmosfera.
In sostanza, la tecnologia di Carbon Engineering aspira l'aria, utilizza reazioni chimiche per estrarre la CO₂, quindi reimmette la parte rimanente dell'aria nell'atmosfera. È paragonabile a un albero realizzato dall'uomo, con un’azione più veloce. Occupa meno terreno e fornisce CO₂ pura e compressa, che può essere conservata sottoterra o riutilizzata.
L’apporto di Shopify
Shopify ha accettato di investire sulla rimozione permanente del carbonio operata dall’Innovation Centre della Carbon Engineering per due motivi:
- Dimostrare la sua fiducia in questo metodo
- Fornire all’azienda un nuovo flusso di entrate per continuare a evolvere la sua tecnologia
2. Running Tide
Località: Portland, Maine, Stati Uniti
Anno di fondazione: 2017
Marty Odlin è cresciuto sulle barche d'altura vicino a Portland, nel Maine. Ha constatato in prima persona l'impatto del cambiamento climatico sul settore della pesca, così ha avviato Running Tide per favorire l'acquacoltura marina.
Progetto
Running Tide si occupa dell'allevamento di ostriche — un superalimento a emissioni zero che immagazzina naturalmente il carbonio all'interno del suo guscio. Ma questo è solo l'inizio del suo progetto.
Marty punta sul mare per risolvere la crisi climatica. Ritiene che uno degli strumenti più potenti a questo scopo sia l’alga Kelp, una specie di alga marina. Running Tide la coltiva allo scopo di sequestrare il carbonio e affondarlo in profondità nell'oceano.
L’alga Kelp è un potente metodo per immagazzinare la CO₂, e cresce molto più velocemente degli alberi. Inoltre, una foresta di alghe Kelp può immagazzinare una quantità di carbonio fino a 20 volte superiore rispetto a una foresta terrestre della stessa estensione.
Running Tide progetta di legare le alghe a una boa biodegradabile con un timer. Dopo 6-9 mesi, il timer fa saltare la boa inondandola d'acqua e affondandola nelle profondità dell'oceano. Secondo i calcoli di Marty, le alghe Kelp a 1000 metri di profondità sarebbero in grado di immagazzinare la CO₂ per almeno 1000 anni.
Tutte le azioni per ridurre il carbonio sono importanti, ma alcuni di noi devono cercare di uccidere il mostro. Ognuno di noi ha il dovere di contribuire a rallentare le emissioni di carbonio, ma dovremmo scegliere 15-20 tecnologie potenzialmente idonee ad arrestare il fenomeno. È questo ciò che stiamo tentando di costruire.
L'ambizioso piano di Marty prevede un rapido ampliamento del progetto, per far crescere il più possibile le alghe e immagazzinare una grossa quantità di CO₂. L'idea è quella di catturare un miliardo di tonnellate di CO₂ per il 2025. Quest'anno Marty testerà la sua tecnologia con un progetto pilota, e ha in programma una serie di verifiche per la metà del 2021.
L'apporto di Shopify
Grazie all'investimento di Shopify, Running Tide è in grado di rilevare e monitorare i dati di ricerca relativi all'oceano, per valutare il successo di questo approccio innovativo. Finanzieremo anche le future installazioni quando i tempi saranno maturi per espandere il progetto.
Serve il contributo di imprenditori e investitori
Se c'è mai stato un mercato pronto agli stravolgimenti, è quello della rimozione del carbonio.
Ora è in atto la tendenza a investire in metodi per ridurre l’impronta di carbonio da parte di governi e aziende. Questa non solo è la strada giusta da percorrere, ma porta un vantaggio competitivo sul piano commerciale. Esistono davvero tante soluzioni inesplorate, che hanno il potenziale per essere attuate con la giusta combinazione di imprenditorialità e investimenti.
Ancora una combinazione simile non esiste. Abbiamo bisogno di più imprenditori che si occupino della rimozione del carbonio. E abbiamo bisogno di più investitori per aiutarli a crescere, abbastanza audaci da farsi avanti fin da subito.
Non possiamo aspettare il momento in cui tutto sarà collaudato ed economicamente fattibile. Dobbiamo investire ora, nelle prime fasi, per garantire che queste promettenti tecnologie diventino ampiamente diffuse e non scompaiano nella fase di sperimentazione.
Volete un rapido elenco di ciascuno dei nostri investimenti nel Fondo per la sostenibilità 2020? Leggete il nostro annuncio nella Newsroom.
I nostri prossimi step
Con gli investimenti del nostro primo anno, abbiamo stabilito connessioni con esperti del settore in diversi campi. Siamo entusiasti di continuare ad apprendere, mentre ci prepariamo a spendere il Fondo per la sostenibilità di Shopify del 2021.
Le cose da fare sono ancora tante. Sicuramente non potremo evitare degli insuccessi lungo il percorso. Ma sappiamo in quale direzione procedere. Quindi abbiamo iniziato a muoverci in quella traiettoria e risolveremo i problemi man mano che si presentano. In definitiva, ignorare quali saranno gli sviluppi non è un motivo valido per non agire.
Continuate a seguirci per avere maggiori notizie sui nostri investimenti ambientali e sulle aziende ad alto potenziale che scopriremo strada facendo.
Conoscete un'azienda secondo voi in grado di invertire il cambiamento climatico? Informateci scrivendo a: [email protected].
Illustrazione di Borja Bonaque
Articolo originale di Stacy Kauk, tradotto da Maria Teresa Cantafora.Continua a leggere
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