Come trovare i fornitori per aprire un negozio (2024)

Google può aiutarti a trovare i fornitori più vicini a te.

I siti web di molti fornitori sono vecchi, poveri di informazioni e poco ottimizzati per i motori di ricerca. Ciò significa che potresti dover utilizzare svariate parole chiave prima di trovare ciò che stai cercando. Ad esempio, potresti usare keyword come "vendita all'ingrosso", "fornitore" e "distributore" in modo intercambiabile.

Familiarizza con le funzioni di ricerca avanzata di Google per migliorare la qualità dei tuoi risultati.

Utilizza diversi termini di ricerca per trovare più alternative.

Passaparola

Alcuni dei migliori contatti possono arrivare dai cosiddetti referral, ossia le raccomandazioni. Rivolgiti alla tua rete di professionisti chiedendo se hanno fornitori di fiducia o se conoscono qualcuno che potrebbe suggerirti qualche nominativo. Cerca persone che hanno avuto successo nel tuo settore di riferimento e verifica se sono disposte a condividere i loro contatti. Partecipa ai gruppi di Facebook e ad altre community di ecommerce online per vedere se ci sono recensioni utili.

Se un fornitore non è adatto a te, chiedi se può indirizzarti verso un’azienda più appropriata. Essendo nel settore, è probabile che abbia dei nomi da indicarti e che potrebbero fare al caso tuo.

Banche dati

Un altro metodo per trovare fornitori è consultare le banche dati. Se stai cercando fornitori sul territorio nazionale, puoi accedere ad esempio a Guida Monaci e al Registro delle Imprese ed effettuare ricerche specifiche per settore, categoria merceologica o per prodotto.

Nel caso volessi trovare fornitori a livello internazionale, puoi spostarti su banche dati come Global Sources o Europages. Puoi anche cercare i tuoi prodotti in base al codice NAICS, cioè il North American Industry Classification System, che classifica articoli e produttori, rendendoli più facili da trovare negli elenchi professionali.

Una volta ristretta la scelta a poche opzioni e reperite le informazioni principali, continua la ricerca per assicurarti che siano affidabili. Controlla ad esempio il Better Business Bureau (BBB) per vedere se ci sono stati reclami e consulta le recensioni dei clienti del fornitore.

Alibaba

Alibaba ti mette in contatto con i fornitori cinesi. Si tratta di uno dei marketplace più popolari per trovare prodotti finiti, ma è anche utile per contattare i produttori e creare articoli personalizzati. Cerca i prodotti che desideri e naviga tra le varie opzioni di fornitori e produttori.

Alibaba è un ottimo modo per mettersi in contatto con produttori e fornitori di tutto il mondo.

 

Scegliere i fornitori su Alibaba è semplice. Il marketplace consente di verificare in anticipo i produttori per ottenere gli articoli migliori al giusto prezzo. Quando cerchi fornitori su Alibaba, assicurati che abbiano i seguenti requisiti:

• Fornitore Gold, il che significa che paga l'iscrizione ad Alibaba
• Verificato, il che significa che una società di valutazione di terze parti (o lo stesso Alibaba) ha visitato lo stabilimento di produzione
• Alibaba Trade Assurance, un servizio gratuito che protegge gli ordini dal pagamento alla consegna.

Prosegui nella tua ricerca applicando dei filtri. Puoi ad esempio ordinare i risultati per certificazioni (come la certificazione SA8000, che garantisce condizioni di lavoro umane), così da trovare un fornitore in linea con i tuoi valori aziendali.

Puoi anche assicurarti che il tuo produttore non sia una trading company, ossia un semplice intermediario che non sarà in grado di produrre i tuoi articoli.

2. Richiedi preventivi

Una volta individuati alcuni fornitori o produttori, è il momento di richiedere dei preventivi. Cerca di ottenere almeno tre preventivi per confrontare le opzioni. Per quanto riguarda i fornitori locali, puoi anche contattare le singole aziende per chiedere di visitare i loro stabilimenti o prendere un appuntamento per parlare di persona.

Oltre alle informazioni sui prezzi, poni alcune domande specifiche:

• Accettano ordini personalizzati? Valuta se il fornitore o il produttore sono in grado di creare il prodotto proprio come lo desideri. Hanno le competenze e le risorse necessarie? Dispongono di tecnologie di automazione?
• Quali sono i tempi di consegna? Quanto tempo ci vuole per produrre e spedire gli articoli? Meglio evitare di lavorare con produttori che impiegano tre mesi per consegnarti i prodotti. Se un articolo è esaurito, non puoi lasciare i tuoi clienti in attesa di ricevere i loro ordini per un tempo così lungo.
• A quanto ammontano le spese di spedizione? Le spese di spedizione rappresentano una parte consistente dei costi a carico delle piccole imprese ed è fondamentale conoscerle per determinare l'impatto sui tuoi profitti.
• Quali sono le loro quantità minime d'ordine? È importante conoscere l’ordine minimo prima che il produttore inizi a realizzare il tuo prodotto. Spesso si tratta di una quantità negoziabile. Non porre questa domanda per prima, perché potrebbe dissuadere i produttori dal lavorare con te.
• Qual è il costo per unità? Oltre a negoziare la quantità minima d'ordine, dovrai negoziare anche il costo per unità. Più grande è l'ordine, più basso può essere il costo per unità.
• Possono concederti l'esclusiva? Se si tratta di utensili (ad esempio se acquisti uno strumento per la fabbricazione del tuo prodotto), assicurati che non permettano ad altri di usarlo. Puoi anche chiedere un'esclusiva territoriale, di mercato o totale. Alcuni fornitori di servizi possono anche proporti prodotti private label.
• Ci sono spese di avviamento? A volte i produttori addebitano un costo per preparare le attrezzature prima di produrre i tuoi articoli.
• Qual è la loro politica riguardo ai difetti? Scopri chi si fa carico delle spese per gli articoli errati o difettosi. Chi paga le spese di spedizione e i dazi?
• Il produttore è sostenibile ed etico? Verifica le condizioni di produzione e il loro impatto sull'ambiente e su coloro che vi lavorano.

Negoziare le quantità minime d’ordine

Se stai cercando un fornitore per la prima volta, imparerai presto a conoscere la quantità minima d’ordine. Non è raro che un fornitore richieda l'impegno ad acquistare centinaia o addirittura migliaia di unità per il primo ordine, a seconda del prodotto e del produttore.

Le quantità minime d’ordine possono crearti problemi quando hai un budget limitato o vuoi iniziare in piccolo per testare il mercato, prima di effettuare acquisti più sostanziosi. Di positivo c’è che quasi sempre sono negoziabili.

Prima di negoziare, cerca di capire perché il fornitore ha imposto una quantità minima. Forse perché il lavoro da effettuare è complesso? Oppure perché preferisce lavorare con acquirenti più grandi? Comprendere le ragioni del minimo d’ordine ti aiuterà a negoziare e a proporre la migliore controfferta.

Discutere le condizioni di pagamento

Molti fornitori richiedono alle nuove attività di pagare in anticipo l'intero ordine. Questo è importante da sapere, poiché l'inventario è un costo importante per le aziende di ecommerce. Chiedi anche se offrono differenti condizioni di pagamento per gli ordini futuri.

I fornitori vengono continuamente sommersi da richieste di preventivo via e-mail da parte di acquirenti inaffidabili. Quindi non è insolito che ignorino la tua richiesta e, anzi, è uno dei principali motivi di lamentela di chi vuole aprire un negozio.

Come assicurarsi di non essere ignorati? Ci sono alcune cose che dovresti fare quando ti rivolgi ai fornitori per la prima volta:

• E-mail mirate. La prima e-mail inviata a un produttore o un fornitore deve essere chiara e concisa. Evita di raccontare troppo della tua storia e del tuo background. La prima e-mail deve limitarsi a valutare la potenziale idoneità in linea di massima. Concentrati su ciò che interessa di più ai fornitori, come i dettagli di ciò che stai cercando di acquistare.
• Chiedi solo ciò di cui hai bisogno. Le richieste non sono sempre facili da soddisfare per il fornitore. È importante chiedere i prezzi per più quantità, ma evita di chiedere troppi preventivi. Limitati a quello che vuoi assolutamente sapere per valutare l'idoneità tra te e il fornitore.
• Preparati. Se non hai ben chiaro cosa vuoi sapere, valuta l'idea di telefonare al fornitore o di inviare un'e-mail con una sola domanda. Ad esempio, potresti voler conoscere in anticipo il minimo d'ordine del fornitore, perché se chiedi un preventivo molto al di sotto del minimo d'ordine, potresti non ricevere risposta.

Molti validi fornitori e produttori sono disposti a negoziare i termini di pagamento. Una strategia che potresti proporre è quella di pagare il 50% in anticipo e il 50% dopo aver ricevuto la spedizione. In questo modo entrambe le parti sono responsabili dell'ordine e non si corrono troppi rischi.

Comunicare con produttori e fornitori

È probabile che non disporrai di un responsabile della produzione quando aprirai il tuo negozio. Dovrai comunicare con i fornitori in prima persona. Puoi farlo via telefono, e-mail o messaggio. Quando lavori con i produttori locali, puoi anche organizzare incontri dal vivo.

Cerca aziende disponibili e desiderose di lavorare con te. Se qualcuno è lento a rispondere alle e-mail e a inviare campioni, è meglio non affidargli il tuo business.

3. Descrivi il tuo progetto

Nel caso tu non volessi avviare un’attività di rivendita, ma fossi alla ricerca di un produttore per sviluppare la tua idea di prodotto, una volta individuato chiedi se è in grado di dare vita al tuo progetto. Alcuni produttori hanno un processo di sviluppo del prodotto con prototipazione e modelli 3D, ma può essere costoso.

Come alternativa, puoi descrivere la tua idea di prodotto utilizzando:

• Bozze
• Istruzioni
• Riferimenti fotografici

Se non si occupano di design, puoi cercare su Fiverr o Upwork per trovare freelance che creino progettazione al posto tuo. Cerca queste figure:

• Progettisti industriali
• Progettisti di prodotti
• Esperti di progettazione CAD

Un'altra opzione è quella di trovare un designer locale, per sviluppare prototipi e modelli personalizzati. Potrebbe essere più conveniente che rivolgersi a un produttore.

4. Ordina dei campioni e confronta

Procurati dei campioni da testare prima di avviare la produzione. Una volta che il campione è conforme ai tuoi standard, dovrai applicare una data e una firma. Conservane uno o due. Questi sono i cosiddetti campioni di controllo, utilizzati per garantire la qualità e ottenere prodotti coerenti.

Ad esempio, apri una confezione di un produttore e scopri che i colori dei prodotti sono completamente sbagliati. Puoi fare riferimento al campione di controllo per far notare che i prodotti ricevuti non sono quelli concordati in precedenza.

5. Negozia

Tra il momento in cui ricevi un campione e quello in cui effettui l'ordine, è ancora possibile negoziare le condizioni di pagamento o le quantità minime d’ordine. Quando negozi, mettiti nei panni del fornitore. L'obiettivo non è sfruttare il partner per ottenere il prezzo migliore. L'obiettivo è lavorare insieme in modo che entrambe le parti traggano profitto e lavorino in armonia. È l'unico modo per costruire un rapporto sano e a lungo termine.

6. Effettua l’ordine

Dopo aver completato il controllo di qualità per assicurarti che ogni prodotto soddisfi i tuoi standard, è finalmente giunto il momento di effettuare l'ordine e acquistare i prodotti finiti o avviare il processo di produzione.

 

Trova i fornitori giusti per avviare la tua attività

Sapere come trovare i fornitori per aprire un negozio rientra tra i costi di avviare un business. Collaborare con fornitori adatti è una decisione fondamentale per la tua nuova attività e non è sempre facile trovarli.

È normale sentirsi frustrati quando si incontrano muri o vicoli ciechi, ma nella maggior parte dei casi è sufficiente un po' di pazienza e perseveranza per trovare il partner commerciale perfetto per la tua nuova impresa.